Fertilizzanti naturali per coltivare piante e orto

 
 

Al giorno d’oggi, molte persone abbandonano l’agricoltura fai da te per questioni di tempo o di spese, preferendo comprare frutta e verdure al supermercato. Coloro che decidono di persistere, invece, hanno la sicurezza di servire prodotti biologici e indubbiamente salutari sulla propria tavola. Contrariamente a quanto si pensa, non è indispensabile ricorrere a fertilizzanti chimici per avere un orto rigoglioso: esistono infatti molti fertilizzanti naturali che la maggior parte delle persone getta nel secchio dei rifiuti organici senza sapere i loro effetti sulle piante.

Un ottimo esempio sono le bucce di banana, che finiscono costantemente nei rifiuti, ma che in realtà celano un potente effetto nutriente per le piante. Se decidessimo invece di utilizzarle, tutto ciò che occorre fare è tagliarle in pezzi più piccoli, o addirittura frullarle, per poi sotterrarle nel terreno che si desidera concimare. Questo processo velocizzerà moltissimo la degradazione della buccia a livello molecolare, e presto il terreno sarà più ricco di Potassio e Fosforo, ma anche di Calcio, Sodio e Magnesio. Le bucce di banana sono considerate fra i migliori fertilizzanti per la coltura dei fiori, in quanto il Potassio rinvigorisce la pianta, mentre il Fosforo aiuta la fioritura. L’unica avvertenza è di lavare con cura la buccia prima di dissotterrarla, nel caso si tema che ci possano essere dei residui di pesticidi su di essa.

 
banana come fertilizzante
 

 
I gusci d’uovo sono un altro comunissimo fertilizzante naturale. Una volta macinato o frullato, i frammenti di guscio possono essere sotterrati, rifornendo il terreno di Calcio, Zolfo, Potassio e Fosforo. Il calcio contenuto dal guscio si trova sottoforma di Carbonato di Calcio, che aiuta notevolmente l’attività dei microrganismi presenti nel terreno: questo rende l’assorbimento delle sostanze nutritive più veloce, che renderà le piante più rigogliose. Un uso interessante dei gusci d’uovo è quello di romperli in modo da avere pezzi non troppo piccoli, e spargerli intorno alla pianta, in superficie. Così facendo, alcuni parassiti, fra cui le lumache, non si avvicineranno nemmeno alla pianta per non rischiare di procurarsi qualche taglio.

 
uova guscio fertilizzante
 

 
I fondi di caffè sono un’ottima risorsa di Azoto, oltre che di Magnesio e Potassio. Si possono anche spargere intorno alla pianta, e fungeranno da repellente contro formiche, vermi e lumache. Avendo però degli effetti antiossidanti, tendono ad acidificare il terreno, e pertanto è sconsigliato usarne in grande quantità. Si possono anche diluire in un secchio d’acqua prima di usarlo per innaffiare, accelerando l’assorbimento.

 
fondo caffe come fertilizzante
 

 
Rimanendo in tema di bevande, molti tipi di infuso hanno proprietà fertilizzanti. Innaffiare una pianta con tisane alla camomilla o alla calendula può aumentare la fertilità del terreno. Analogamente, anche l’acqua in cui si sono bollite o lessate delle verdure risulta un’ottima fonte di sali minerali, e altri nutrienti di cui le piante stesse hanno bisogno. Se si hanno a disposizione delle alghe, anche l’acqua ottenuta dalla loro cottura può essere utilizzata per innaffiare il terreno. Sebbene non di scarto, anche il vino rosso può essere utilizzato in piccole quantità come fertilizzante.

 
tisana come fertilizzante
 

 
L’ortica può essere bollita, dando anch’essa acqua ricca di minerali, oppure può essere usata per la preparazione del macerato d’ortica. Si diluisce 1Kg di ortica fresca in 10 litri d’acqua, lasciando il contenitore all’aria aperta mescolandolo una o due volte al giorno. Se si lascia diluire per 24 ore, si avrà un ottimo rimedio da applicare contro infestazioni da afidi. Se si lascia diluire per una settimana, si dovrà diluire con altri 10 litri d’acqua il macerato, che a questo punto può essere spruzzato come repellente contro insetti e altri parassiti come i funghi nell’intero orto. Infine, se si lascia diluire per due settimane, e si diluisce aggiungendo altri 30 litri d’acqua, si può usare il macerato come fertilizzante naturale a costo zero. Naturalmente, le proporzioni di ortica e acqua possono essere variate nel caso si abbia bisogno di più o meno prodotto nel proprio orto.

 
ortica come fertilizzante
 

 
La cenere è un altro ottimo concime naturale: basta non superare il rapporto di 1:3 fra cenere e terreno, e si può aumentare la presenza di fosforo e potassio sfruttando lo scarto di camini o stufe.

 
cenere come fertilizzante

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